Keir Starmer è il nuovo leader dei Laburisti britannici. Ha 57 anni, è un convinto sostenitore della permanenza nell'Unione Europea. Starmer succede a Jeremy...
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Il nuovo leader è considerato un moderato, oltre che uno dei principali sostenitori della permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea nel partito. La vittoria di Starmer non è stata una sorpresa: era il favorito tra i tre candidati, tra i quali c’erano anche Rebecca Long-Bailey, avvocata che avrebbe rappresentato la maggiore continuità con la leadership di Corbyn, e Lisa Nandy, che invece era stata in forte polemica con Corbyn. Come vice leader è stata invece eletta Angela Rayner, ex ministra ombra dell’Istruzione.
Starmer è nato a Londra e fu chiamato per Keir Hardie, politico scozzese tra i fondatori del Partito Laburista e primo parlamentare del partito nel Regno Unito. È un avvocato ed è stato uno dei più importanti responsabili della pubblica accusa nel sistema giudiziario britannico, prima di cominciare la carriera politica nel 2015, quando fu eletto parlamentare.
La votazione per eleggere il leader del Labour è avvenuta tramite una consultazione tra gli iscritti al partito, dopo che i tre candidati erano stati proposti dai parlamentari e dagli europarlamentari. La votazione vera è propria è avvenuta nel corso di tutto marzo, per posta e mail: gli iscritti hanno indicato l’ordine di preferenza dei tre candidati. L’assemblea che era stata convocata inizialmente per proclamare il vincitore è stata annullata per via dell’epidemia di Covid-19. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino