Erano accusati di aver attirato in una trappola un uomo del Bangladesh a Ostia (Roma), di averlo rapinato e poi ucciso. Per questo una coppia di 21 anni, Niko Caldiero e Naomi...
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Ostia, altre prede nella rete dei killer: la coppia adescava uomini sul web per rapinarli
I fatti risalivano al 2017. Le indagini partirono dopo il soccorso in strada a Ostia di Milon Sayal, 33enne originario del Bangladesh, poi deceduto al San Camillo per un esteso ematoma cranico. Dopo accertamenti svolti anche grazie all'aiuto della comunità bengalese emerse che Sayal era andato a Ostia dopo avere contattato telefonicamente una giovane donna, probabilmente individuata attraverso un sito internet di incontri amorosi. La donna era l'esca per la trappola mortale: così la mattina dell'8 ottobre 2017, ad aspettarlo c'erano la donna e il fidanzato che lo aggredrì brutalmente a pugni per rapinarlo.
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Alla violenta aggressione seguì il decesso del bengalese.
Il Mattino