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No ad apparentamenti con il M5S se andrà al ballottaggio. Lo sostiene Roberto Gualtieri, deputato Pd e candidato dem alle primarie di centrosinistra per le elezioni amministrative di Roma. L'ex ministro dell'economia del governo Conte II guarda piuttosto a un apparentamento con Carlo Calenda. Chiuse le porte ai grillini anche in una sua eventuale giunta, precisa Roberto Gualtieri a Rainews 24. «Io parlo con tutti gli avversari: Calenda ha deciso di presentarsi come avversario e ci dialogherò in questo senso». «Lui ha fatto una scelta precisa quindi dialogherò anche con i suoi elettori per chiedere i loro voti per il ballottaggio», ha aggiunto.
«Intanto c'è un grande esercizio di critica delle primarie da parte di tutti i partiti che non le fanno e non si pongono il problema di chiedere ai cittadini di scegliere il candidato sindaco. È chiaro che dopo l'esperienza del Covid, in cui non si è più usciti, non si poteva immaginare di avere risultati di altre epoche», dice Gualtieri in merito alla scarsa affluenza alle primarie a Torino. «Noi siamo fiduciosi faremo meglio (di Torino, ndr) - prosegue - E avremo un ottimo risultato di partecipazione e saremo stati l'unica coalizione che avrà coinvolto decine e migliaia di cittadini fin dall'inizio», conclude Gualtieri.
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