I pellegrini della regina del Rosario sono in festa: sarà santo Paolo VI, il Papa che incoronò la Madonna di Pompei. Il prossimo 14 ottobre, Papa Francesco...
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In un tempio gremito da migliaia di fedeli, provenienti non solo dalla Campania e guidati dall’allora Arcivescovo Prelato, Monsignor Aurelio Signora, il Santo Padre, nella sua omelia, emozionò i presenti con queste parole: «Ci commuove il fatto, che ora devotamente compiremo – affermò nel plurale maiestatis dell’epoca – di dovere noi stessi, con mani tremanti, rimettere sulle sacre effigie di Gesù e di Maria, le preziose corone, che la vostra pietà e la vostra generosità, servite da arte squisita, vogliono espressione simbolica del sommo onore dovuto a Cristo, e per suo riflesso alla sua santissima Madre». Nel suo discorso, Paolo VI ricordò anche la figura del fondatore, l’allora Servo di Dio Bartolo Longo, oggi Beato, e tornò con la memoria ad una sua esperienza personale. Nell’aprile del 1907, quando aveva appena nove anni, aveva infatti visitato la Basilica della Beata Vergine con i suoi familiari, insieme ai quali aveva pregato dinanzi al trono di Maria. Quel Quadro fu riportato a Pompei in processione, attraversando, tra ali di folla, alcuni quartieri di Napoli ed altre città della Campania: San Giovanni a Teduccio, Portici, Torre del Greco, Torre Annunziata. «Il Rosario e la Nuova Pompei», il periodico del Santuario, parlò di «festa di paradiso». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino