Lo scherzo di Paperino, nove anni di guai giudiziari per un abbonamento burla alla rivista Disney per l'amico

Lo scherzo di Paperino, nove anni di guai giudiziari per un abbonamento burla alla rivista Disney
Uno scherzo «innocuo» si è trasformato nell'errore più grande della sua vita. Fabrizio, un operaio di Cremona, ha dovuto subire in 9...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Uno scherzo «innocuo» si è trasformato nell'errore più grande della sua vita. Fabrizio, un operaio di Cremona, ha dovuto subire in 9 anni due indagini, tre procedimenti e due condanne arrivate con il patteggiamento per un totale di 13 mesi. La sua colpa è stato fare un abbonamento a nome di un amico alla rivista Disney 313, fumetto dedicato al rapporto tra Paperino e la sua mitica 313, la decappottabile rossoblù.

 

Minaccia i figli con una pistola artigianale, arrestato dai carabinieri

Brescia, maltrattava e picchiava bimba disabile: arrestata assistente scolastica. I genitori: «Segni delle violenze sul corpo»

 

Cosa è successo

L'amico, cremonese e coetaneo, lo ha scoperto quando la De Agostini gli ha mandato il primo numero di Paperino e ha poi sollecitato il pagamento. Ignorava fosse opera del compagno e ha presentato una denuncia contro ignoti. E per chi ha indagato è stato semplice identificare l'operaio incensurato. L'amicizia è andata in frantumi. E nemmeno i 1.000 euro di risarcimento sono serviti a dimenticare e ad evitare all'operaio un procedimento con l'accusa di sostituzione di persona. Per lo «scherzo di Paperino», riporta Il Corriere della Sera, l'operaio ha patteggiato 3 mesi di reclusione, pena sospesa. E all'ormai ex amico ha dovuto versare anche 600 euro di spese legali.

«Da nove anni non mi do pace. E tutto per uno scherzo innocuo. Avevo risarcito Stefano, ma lui è andato avanti, questo mi dispiace», ha commentato l’operaio sconsolato.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino