Scompare per 7 giorni, lo ritrovano e muore quando torna a casa

Pietro Bono
SONNINO - Avevano appena tirato un sospiro di sollievo i familiari di Pietro Bono, 85 anni, che si è spento nella notte. L'agonia era iniziata l'11 aprile, quando...

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SONNINO - Avevano appena tirato un sospiro di sollievo i familiari di Pietro Bono, 85 anni, che si è spento nella notte. L'agonia era iniziata l'11 aprile, quando l'anziano era scomparso ed i familiari, preoccupati, avevano allertato le forze dell'ordine per ritrovarlo.

 

I Vigili del Fuoco si sono fatti in quattro per rintracciare in ogni dove l'85enne, residente a Sonnino in provincia di Latina. L'intero territorio circostante è stato passato al setaccio su ogni fronte: sono stati effettuati sopralluoghi nei boschi confinanti, controlli dall'altro tramite elicottero e, infine, sono stati ispezionati dai sommozzatori anche i corsi d'acqua. Tutto sembrava presagire il peggio ma poi, nella giornata di ieri, quello che sembrava essere il lieto fine. Un passante ha riconosciuto il signore in un oliveto a pochi chilometri dalla scomparsa e lo ha fotografato portando poi l'immagine alle forze dell'ordine. Subito i Vigili del Fuoco si sono portati sul posto ed hanno effettivamente trovato Pietro Bono tra gli ulivi, in ipotermia a causa delle basse temperature delle ore serali. Le sue condizioni di salute, però, sono apparse complessivamente buone tanto che è stato curato e riportato dai familiari. L'interrogatorio per capire come fosse finito nell'oliveto è stato spostato al giorno successivo, per permettere all'anziano di riposare e trascorrere del tempo con i propri cari. Purtroppo, però, quando si è messo a letto non ha più riaperto gli occhi: è morto nel sonno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino