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«In volo non ho paura, si pensa alla missione, siamo addestrati a questo». Mariangela Valentini, 31 anni, il bel capitano di squadriglia del 154 gruppo volo del sesto stormo, il volo ce l'aveva nel sangue. Amava il cielo e aveva passato tante ore a sorvolare le nuvole sul suo tornado. Lo stesso cielo che ieri nelle Marche l'ha tradita insieme ai suoi compagni piloti rimasti coinvolti nello schianto tra i due tornado ad Ascoli Piceno.
Nata a Borgomanero (NO) il 14 settembre 1982, dopo gli studi in Accademia, aveva conseguito il brevetto di Pilota d'Aeroplano sul velivolo SF-260. Poi la Laurea in Scienze Aeronautiche all'Università degli Studi di Napoli «Federico II» e dal 2006 al 6 Stormo di Ghedi (BS). Dal 30 agosto 2010 al 10 marzo 2011, avva partecipato all'Operazione I.S.A.F. a Herat (Afghanistan) e, dal 13 ottobre 2011 al 19 ottobre 2011, all'Operazione Unified Protector presso il Task Group Air - Trapani Birgi.
Nel 2010 la tanto attesa promozione. Mariangela, il pilota dagli occhi azzurri come il cielo, diventa capitano. Un sogno che si avvera.
Tra i piloti dispersi c'e anche il capitano Alessandro Dotto, orginario di San Giusto Canavese, nella zona di Ivrea.
C'e anche il capitano Paolo Piero Franzese, 35 anni, nato a Benevento, coinvolto anche lui nello scontro tra i tornado sopra il cielo di Ascoli Piceno e Giuseppe Palminteri del sesto stormo Diavoli Rossi di Ghedi. Una laurea all'università Federico II di Napoli e una passione per la musica, oltre che per il volo: Pink Floyd, Max Gazzè, Daniele Silvestri. Tante le foto che lo ritraggono tra le nuvole, sorridente accanto al suo caccia, pronto a spiccare il volo, si divertiva a fotografare il mondo dall'alto: «sugli aerei faccio il fotografo», scherzava. Voleva condividere l'emozione che provava ogni volta che si alazva in volo, perché quello era il suo destino. Leggi l'articolo completo su
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