«La scuola non ha mai abbandonato le studentesse e gli studenti». Lo ha affermato il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina durante l'audizione in Commissione...
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«Nel mese di settembre 2020, le attività didattiche riprenderanno in presenza e in sicurezza su tutto il territorio nazionale» ha proseguito Azzolina. «Le singole scuole saranno chiamate ad operare nel rispetto di un complesso equilibrio tra sicurezza, benessere socio-emotivo di studenti e personale scolastico, qualità dei contesti e dei processi di apprendimento e rispetto dei diritti costituzionali alla salute e all'istruzione - ha spiegato Azzolina - il loro lavoro sarà accompagnato dall'Amministrazione centrale e periferica e dagli Enti Locali». «Nessuno ha mai affermato che la didattica digitale possa o debba sostituire la didattica in presenza.
Sulla questione delle cattedre, la ministra ha detto: «Sono orgogliosa, oggi, di poter restituire la notizia della positiva conclusione della procedura di mobilità avviata: sono state elaborate più di centomila domande, di cui più della metà sono state soddisfatte, facendo registrare, in particolare, ottomila trasferimenti fuori regione, per quei docenti che ora potranno, finalmente, riavvicinarsi a casa». Inoltre, «stiamo procedendo alla istituzione delle graduatorie provinciali per le supplenze che saranno anche digitalizzate. Un risultato storico», ha aggiunto Azzolina. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino