Madrid. E’ ancora attivo il principale e più pericoloso focolaio dell’incendio che da sabato minaccia il parco naturale di Doñana, in Andalusia, e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo i primi risultati dell’inchiesta aperta dalla guardia civile e dalla polizia nazionale, ci sarebbe una mano umana dietro il tremendo rogo, che minaccia i 100.000 ettari della riserva naturale di Doñana, la maggiore riserva di biodiversità della penisola iberica. Anche se non è ancora chiaro se si sia trattato di un’azione dolosa o dovuta a negligenza. Dei tre fronti del fuoco, due sono stati circoscritti in mattinata, grazie all’intervento delle squadra di vigili del fuoco e delle autobotti che, col supporto di mezzi aerei, da sabato lavorano nella zona. “L’area che è arsa è un cuscino che protegge la gioia naturale e paesaggistica che è Doñana”, ha spiegato in dichiarazioni ai media l’assessore all’Ambiente della Giunta dell’Andalusia, José Fiscal. “I pompieri sono riusciti a circoscrivere i focolai a est e ad ovest della riserva naturale, mentre quello al nord, che è il più pericoloso, continua attivo. Ma grazie alle migliori condizioni meteorologiche e del vento speriamo di riuscire a controllarlo in giornata”, rileva un portavoce del Dispositivo per la prevenzione e l’estinzione di incendi forestali dell’Andalusia.
Oltre agli ettari di pinete andate in fumo, fra i danni si registra la morte di un esemplare di lince iberica, una specie protetta perché in estinzione, che è stata reintrodotta negli ultimi anni a Doñana. Il delicato equilibrio di biodiversità dell’ecosistema del parco e delle paludi consente il passaggio e la riproduzione di migliaia di specie africane ed europee di uccelli e la riproduzione di specie come l’aquila imperiale iberica e, appunto, la lince iberica.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino