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Un fatto gravissimo si è verificato al Parco Franchi di Giulianova. Si è spezzata una delle catene che reggono l'altalena e la bambina di 9 anni che vi era seduta è caduta rovinosamente a terra. Per fortuna ha riportato soltanto delle ferite ad un braccio anche perché, per fortuna, l'altalena non aveva ancora preso velocità. Il padre della piccola si è precipitato a soccorrerla ma lei era in preda ad un pianto dirotto, più per paura che per le ferite riportate. L'uomo ha avuto il suo daffare per consolarla e successivamente per sanare le ferite.
Il papà della piccola ha raccontato: «Mia figlia era appena salita ed avevo dato solo poche spinte, per cui il seggiolino non si è spostato troppo in alto e non aveva preso velocità, ma la scena della caduta è stata molto brutta seguita dal suo pianto.
Un fatto, dicevamo, davvero molto grave e che ha richiamato alla mente quanto accaduto su un'altalena dell'oratorio parrocchiale a San Pelino, frazione di Avezzano, quando la struttura in legno che reggeva un'altalena per cause non ancora chiarite, è crollata addosso ad una bambina di 12 anni, soccorsa nei primi istanti da un infermiere che era sul luogo, poi dai sanitari del 118. Trasportata in elisoccorso all'ospedale di Avezzano è morta poco dopo il ricovero. Troppo gravi le ferite riportate. Una tragedia che aveva gettato nello sconforto la comunità marsicana e divenuta un caso giudiziario.
Quanto accaduto al parco Franchi, tra l'altro, ripropone un vecchio problema e cioè lo stato di degrado di alcuni parchi cittadini e lo stato delle attrazioni sulle quali giocano e si divertono i bambini. Più volte i genitori hanno segnalato che alcuni giochi erano diventati pericolosi, alcuni per l'uso, ed altri ancora perché vandalizzati e questo era accaduto spesso nei riguardi delle attrazioni per i diversamente abili sui quali erano saliti probabilmente degli adulti rendendoli in qualche caso completamente inutilizzabili.
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