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Quando si dice che la storia riaffiora dalle acque. Complice il dramma attuale della siccità che sta consumando i bacini d’acqua in Europa. È successo al Danubio uno dei grandi fiumi europei che sta soffrendo il fenomeno dell’abbassamento del livello idrico, dove sono comparse all’improvviso le carcasse dei oltre venti navi da guerra della flotta di Adolf Hitler nel Mar Nero affondate durante la Seconda Guerra Mondiale vicino alla città portuale serba di Prahovo. Uno spettacolo impressionante che sta offrendo il tratto del Danubio nella Serbia.
I contorni delle carcasse appaiono consumati dai decenni trascorsi nel profondo del limo del fiume. E oggi i relitti fantasma tornano spaventosamente ad evocare l’apocalisse della guerra e del nazismo. Come racconta la Reuters, le navi riemerse sono tra le centinaia della flotta di Hitler nel Mar Nero, un tempo “fiore all’occhiello” della Germania nazista che nel 1944 vennero affondate lungo il Danubio mentre si ritiravano dall’avanzata delle forze sovietiche. Reperti che nel tempo hanno ostacolato persino il traffico fluviale durante i bassi livelli dell’acqua.
GLI ESPERTI
Settimane di siccità hanno fatto scendere vertiginosamente il livello dell’acqua nel fiume, e questa è una delle conseguenze più inaspettate.
GLI ALTRI FENOMENI IN EUROPA
Non è un fenomeno isolato. La siccità continentale sta regalando altre sorprese storiche. In Spagna, il bacino idrico di Valdecanas si è prosciugato e ha rivelato un cerchio di pietre preistorico. Un contesto monumentale noto agli studiosi ma praticamente invisibile. È soprannominata la “Stonehenge spagnola”, ufficialmente chiamata come i Dolmen di Guadalperal. Qui il livello dell’acqua è sceso al 28% della capacità. La conseguenza è che questo sito già scoperto nel 1926 ma coperto dall’acqua nel 1963 e da allora visto solo quattro volte, sfoggia di nuovo la sua bellezza.
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