Torna l'allarme nella cittadina del caso Skripal. Un ristorante di Salisbury - 'il Prezzo' - è stato isolato e transennato dalla polizia dopo che un uomo e una...
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Il 4 marzo scorso la stessa cittadina britannica - nel sud dell'Inghilterra - era stata teatro dell'avvelenamento dell'ex spia doppiogiochista russa Serghiei Skripal e di sua figlia Iulia, poi entrambi ripresisi in ospedale contro le aspettative. Un episodio di cui Londra ha attribuito la responsabilità allo Stato russo - che nega -, innescando una guerra diplomatica a colpi di espulsioni. E per il quale ha individuato anche la presunta sostanza usata (che sarebbe una tossina dello stesso tipo del micidiale Novichok sperimentato a suo tempo in laboratori militari sovietici) due sospetti additati come agenti del Gru, l'intelligence militare di Mosca.
In seguito, a giugno, altre due persone, un uomo e una donna britannici, sono state vittime d'un incidente analogo causato secondo le indagini della polizia locale e di Scotland Yard da un residuo abbandonato di Novichok nascosto in una confezione di profumo con cui la coppia sarebbe venuta in contatto per caso.
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Il Mattino