Rissa tra latinos all'uscita della disco: quattro arresti, alcuni sono della MS13

L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip presso il Tribunale di Milano, Alessandra Simion, su richiesta del sostituto procuratore della...

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L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip presso il Tribunale di Milano, Alessandra Simion, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Maria Letizia Mocciaro. I fatti risalgono alla notte del 3 giugno scorso a Milano, nei pressi della discoteca 'El Besitò. Gli indagati, in concorso tra loro, hanno dapprima aggredito la vittima, sferrando pugni e calci anche sulla testa e, successivamente, uno di loro lo ha colpito più volte alla schiena e al costato con un coltello.


Una di queste ferite, molto profonda, ha raggiunto il polmone destro del minore lacerandolo e causando un versamento interno, tanto da rendere necessario un drenaggio di circa mezzo litro di sangue dal polmone.

Le dinamiche del tentato omicidio, con particolare riferimento al luogo e alle modalità, nonché le testimonianze hanno fatto supporre sin dalle prime fasi dell'indagine che il predetto episodio fosse riconducibile alle dinamiche di controllo del territorio tipiche delle bande di strada, le pandillas salvadoregne ed in particolare a quella denominata 'MS13'.

Questa prima ipotesi investigativa è stata confermata pienamente nel corso dell'indagine: due degli indagati sono risultati affiliati a pieno titolo alla pandilla 'MS13', mentre altri ne sono risultati fiancheggiatori. secondo gli investigatori è verosimile che gli indagati avessero voluto vendicare, agli occhi della comunità latino-americana, l'affronto di un diverbio avvenuto all'interno della discoteca nel corso della serata tra una delle loro affiliate ed altri avventori. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino