Thailandia, bomba contro il convoglio dei militari: quattro morti e sei feriti

I passati scontri in Thailandia
Una bomba ha ucciso quattro militari thailandesi questa mattina. L'ordigno era piazzato a bordo strada nella provincia meridionale di Pattani, nell'area vicina alla...

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Una bomba ha ucciso quattro militari thailandesi questa mattina. L'ordigno era piazzato a bordo strada nella provincia meridionale di Pattani, nell'area vicina alla Malaysia dove dal 2004 una lotta separatista di diversi gruppi ribelli musulmani ha causato oltre 6.500 morti. Lo ha riferito la polizia locale. Lo scoppio ha coinvolto un convoglio dei ranger dell'esercito nel distretto di Sai Buri, mentre i militari erano di pattuglia. L'esplosione ha ferito in modo leggero anche altri cinque militari e un uomo a bordo di un motorino.


Nonostante i ripetuti tentativi delle autorità di Bangkok di pacificare le province di Pattani, Yala e Narathiwat, lo stillicidio di attacchi esplosivi e di agguati continua a mietere vittime nell'area, che fino a inizio Novecento costituiva un sultanato indipendente ed è ora un'enclave a maggioranza musulmana in un Paese per oltre il 95 per cento buddista. Né la linea dura dei militari né il successivo tentativo di conquistare «i cuori e le menti» della popolazione locale hanno portato a progressi sul campo. Negli ultimi anni, i colloqui di pace con il principale gruppo ribelle si sono progressivamente arenati. 
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Il Mattino