Tivoli, sciame di api in un ulivo interrompe la raccolta

I dodici favi sono stati rimossi, gli imenotteri salvati e l'area sarà aperta a partire dal pomeriggio di oggi

Il nido con 80mila api rimosso nelle campagne a Tivoli
Raccolta delle olive bloccata a Tivoli da uno sciame di api scoperto in un incavo di una pianta alla cui base erano già stesi i teli. La presenza delle api ha...

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Raccolta delle olive bloccata a Tivoli da uno sciame di api scoperto in un incavo di una pianta alla cui base erano già stesi i teli. La presenza delle api ha spinto i coltivatori a chiamare una squadra di esperti. «Un alveare davvero grande», ha specificato l’etologo Andrea Lunerti a “Il Messaggero”, intervenuto per mettere al sicuro l’area e rimuovere i 12 favi.

Cosa è successo

L’attività di raccolta delle olive era appena cominciata, quando una donna ha scovato, a terra, pezzi di favi. La scoperta, era proprio lì, all’interno dell’albero: un grande alveare. I mesi di maggio e giugno sono stati caratterizzati da fenomeni piovaschi e questo ha impedito la sciamatura.

«Si tratta di un’anomalia», osserva Lunerti. «Quando sciamano lasciano la loro casa di appartenenza e iniziano un viaggio alla ricerca di un posto dove poter costruire un nuovo alveare». Condizioni, dunque, atipiche.

Gli insetti sono stati messi in salvo e trasportati presso il Rifugio del Lupo e l’intera area sarà disponibile alla raccolta delle olive già dal pomeriggio di oggi. «Le stiamo salvando - conclude Lunerti - poiché con l’arrivo del freddo e l’assenza  di una cavità dove potersi riscaldare sarebbero certamente morte».

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Il Mattino