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Da Fast & Furious al Far West a Torino. Scene di follia, ieri pomeriggio, nel quartiere di Aurora, dove c'è stato un inseguimento in strada tra due giovani, di cui uno armato di machete.
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L'episodio, immortalato da passanti e residenti, è avvenuto intorno alle 16.30 in corso Giulio Cesare, nei pressi della scuola elementare Parini.
Il giovane armato di machete, pochi minuti dopo, è comparso sui binari del tram, col petto nudo e il viso sporchi di sangue. Sul posto è intervenuta la polizia. L'episodio ha scatenato una furente polemica politica, con le opposizioni che attaccano il sindaco Stefano Lo Russo. «È evidente che il tema sicurezza non viene affrontato dalle Istituzioni con le dovute attenzioni. I cittadini di Aurora meritano una risposta concreta», spiega la consigliera della Circoscrizione 7 Daniela Rodia (Lega). Dello stesso tenore il commento di Patrizia Alessia, capogruppo di Fratelli d'Italia nella stessa Circoscrizione: «C'è un clima di violenza e aggressività latente che rischia di esplodere da un momento all'altro. Per il sindaco Lo Russo è arrivato il momento di fare qualcosa di concreto per questa zona. Gli interventi delle forze dell’ordine vengono vanificati, senza una progettazione seria da parte di chi amministra la città».
Il quartiere periferico di Aurora, a Torino, da tempo è uno dei più difficili della città. I residenti hanno chiesto più volte maggiori controlli, specialmente negli stabili più fatiscenti, dove i mancati controlli sui contratti d'affitto a volte possono portare alla presenza di persone che vivono nell'illegalità.
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