«Ha fatto il vaccino per il Covid e ora è in coma». La bufala No-Vax sul consigliere 5 Stelle

«Ha fatto il vaccino per il Covid e ora è in coma». La bufala No-Vax sul consigliere 5 Stelle
«Ha fatto il vaccino per il Covid e ora è in coma». La bufala No-Vax sul consigliere 5 Stelle. Andrea Russi, 38 anni, è un consigliere comunale a Torino...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Ha fatto il vaccino per il Covid e ora è in coma». La bufala No-Vax sul consigliere 5 Stelle. Andrea Russi, 38 anni, è un consigliere comunale a Torino e un tecnico radiologo al San Luigi di Orbassano. Con lo scoppio della pandemia, Russi ha iniziato a raccontare la vita in ospedale attraverso il suo profilo Facebook. Due giorni fa, poi il grande evento. Il cosigliere ha condiviso con i follower il momento del suo vaccino anti-covid. 

Peccato, però, che diversi No-Vax abbiamo iniziato a far girare sui social la bufala secondo la quale Russi sarebbe finito in coma dopo l'iniezione. «Notizia bomba, finisce in coma!», inizia così uno dei messaggi che girava tra le chat di Whatsapp. Per poi proseguire: «Dr Andrea Russi, medico, politico 5 stalle (scritto così, ndr), superpromotore del vaccino, voglioso di essere tra i primi a farsi avvelenare, subito dopo l’inoculazione del farmaco capace di generare una modificazione del dna finisce in coma in rianimazione». Secondo un'altra fake news Russi starebbe «lottando tra la vita e la morte in queste ore. Un consiglio, non vaccinatevi»

 

 

Il consigliere ha commentato così l'accaduto: «La cosa non mi preoccupa sul lato personale, chi mi conosce sa che sto bene e tuttalpiù posso riderci su. Ma sono molto preoccupato perché è la dimostrazione di quanto poco possa bastare per creare una fake news e di quanto velocemente questa possa diventare virale a causa della necessità di chi crede in strampalate teorie complottiste di trovare argomenti in supporto delle loro tesi. Una cosa del genere può essere molto pericolosa in un momento in cui il vaccino è probabilmente l’unica arma efficace che abbiamo per uscire dalla pandemia».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino