Vaccino, ok di Ema: via libera al booster Pfizer per i bambini da 5 a 11 anni

Vaccini, ok di Ema alle dosi Pfizer per bambini da 5 a 11 anni
Via libera al vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech anche come booster per i bimbi under 12. Il Comitato per i medicinali a uso umano, Chmp, dell'Agenzia europea del farmaco...

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Via libera al vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech anche come booster per i bimbi under 12. Il Comitato per i medicinali a uso umano, Chmp, dell'Agenzia europea del farmaco Ema ha infatti «raccomandato di autorizzare l'uso di Comirnaty come dose di richiamo per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni». Lo comunica l'ente regolatorio Ue. 

Omicron, Bassetti attacca Burioni: «Sulle varianti 4 e 5 non terrorizziamo gli italiani, ho molti dubbi sulla maggiore aggressività»

La campagna per la quarta dose: priorità a fragili e over 60

Per ora la quarta dose di vaccino anti Covid, è raccomandata esclusivamente alle persone che hanno più di 60 anni e agli immunocompromessi di tutte le età. Mentre per chi ha meno di 60 anni e non è soggetto fragile «in questo momento non c'è una raccomandazione, poi la comunità scientifica farà le proprie valutazioni. Finora, in Italia, circa 3 milioni di persone hanno fatto la quarta dose, ma ce ne sono tante altre che possono farla. Il mio appello a queste persone è che si prenotino» ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza. «Da pochi giorni sono disponibili nei nostri centri vaccinali di tutte le regioni italiane i vaccini aggiornati alla variante Omicron» e «il mio appello è molto netto: siamo in una situazione migliore ma proteggere chi per ragioni anagrafiche o di status personale di fragilità è in una situazione di maggiore esposizione è molto importante» conclude il Ministro. 

Omicron Ba 5 dominante 

In Italia il 6 settembre scorso la variante Omicron aveva una prevalenza stimata al 100%, con la sottovariante BA.5 largamente predominante al 94,4%. Questi i risultati dell'indagine rapida (flash survey) di Iss e ministero della Salute con i laboratori regionali e la Fondazione Bruno Kessler.  

 

 

 

 

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Il Mattino