Vasto, la gang dell'aspirapolvere all'assalto delle casseforti in casa

Vasto, la gang dell'aspirapolvere all'assalto delle casseforti in casa
VASTO - Furti nelle case: in azione la gang dell'aspirapolvere. Un nuovo metodo per scassinare le casseforti a Vasto. I ladri accedono l'elettrodomestico per far credere...

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VASTO - Furti nelle case: in azione la gang dell'aspirapolvere. Un nuovo metodo per scassinare le casseforti a Vasto. I ladri accedono l'elettrodomestico per far credere che ci sia gente in casa impegnata nelle pulizie e coprire, con il rumore, quello degli attrezzi usati per aprire il forziere.


Così il rientro dalle vacanze è stato amaro per alcuni condomini di un palazzo di via Ciccarone a Vasto. Due famiglie hanno scoperto infatti che in loro assenza sgraditi ospiti hanno fatto visita nei propri appartamenti. A entrare nel mirino dei ladri sono state le abitazioni al quarto e al secondo piano dello stabile. Nel primo caso i malintenzionati si sono fatti strada con un grimaldello bulgaro per forzare la serratura. Un'operazione probabilmente eseguita con tranquillità, considerato che si tratta dell'unico appartamento del piano. Una volta dentro, hanno individuato la cassaforte e a quanto pare non sono riusciti ad aprirla subito. C'è stato bisogno dell'uso di una mola per prelevare denaro e preziosi all'interno. Una circostanza, questa, che fa pensare a un'azione eseguita durante le ore diurne per non creare allarmismo a causa del rumore dell'attrezzo.

Allo stesso scopo, hanno azionato l'aaspirapolvere per camuffare i suoni provenienti dall'abitazione, poi lasciato al centro della stanza. Dopo il primo colpo, i ladri hanno raggiunto il secondo piano dove con la stessa tecnica sono entrati all'interno dell'appartamento. Qui, però qualcosa deve essere andato storto perché dall'abitazione non è stato portato via niente, neanche del denaro contante al quale era possibile accedere facilmente. Si suppone che eventuali rumori abbiano allarmato i malintenzionati facendoli fuggire senza aver messo a segno il secondo colpo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino