Nella Venezia devastata dall'acqua alta, il premier Giuseppe Conte da palazzo Poerio garantisce: «Subito lo stato di emergenza, domani consiglio dei ministri...
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Acqua alta a Venezia, danni incalcolabili e disagi
Mose Venezia, M5S attacca: opera inutile ma ormai va completata
Acqua alta Venezia, il sindaco Brugnaro: «Danni per centinaia di milioni di euro»
«L'acqua alta di ieri è stata una acqua alta storica, i tecnici ci dicono che abbia raggiunto la soglia di quella record del 1966, ha causato molti danni.
IL MOSE
«Per il Mose siamo nella dirittura finale, siamo al 92-93% dell'opera e guardando all'interesse pubblico non c'è che da prendere una direzione nel completamento di questo percorso» ha aggiunto Conte ricordando che la grande opera ha vissuto «anni di problemi, polemiche, inchieste» che però adesso vanno accantonati per arrivare alla conclusione della messa in opera.
A fianco di Conte, di fronte ai cronisti, c'è la ministra delle Infrastrutture, Paola De Micheli, «C'è una procedura in corso, quando avremo tutte le firme ve lo comunicheremo». Così ha risposto sul commissario per la conclusione del Mose.
È prossima la convocazione del 'Comitatone' per la salvaguardia di Venezia. Lo hanno annunciato il premier Giuseppe Conte e la ministra delle Infrastrutture, Paola De Micheli, al termine della riunione sull'acqua alta. «Questo incontro - ha detto Conte - ha coinvolto il presidente Zaia, il sindaco e i rappresentanti istituzionali. Li metteremo intorno a un tavolo per le decisioni finali. Venezia ha bisogno di definire gli ultimi interventi e tracciare una riga finale in via strutturale delle emergenze, ma queste richiedono un approccio strutturale di risoluzione», ha concluso.
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Il Mattino