Mamma pompiere spegne ​l'incendio con il biberon

Mamma pompiere spegne ​l'incendio con il biberon
VENEZIA - Allarme incendio vicino al ponte di Rialto. I pompieri arrivano a sirene spiegate ma il fuoco è già stato spento da una mamma col biberon del proprio bebè. Storia di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Allarme incendio vicino al ponte di Rialto. I pompieri arrivano a sirene spiegate ma il fuoco è già stato spento da una mamma col biberon del proprio bebè. Storia di ordinaria follia ieri verso mezzogiorno in un centro brulicante di turisti. Una giovane signora con tre bambini piccoli, R.P. di Cannaregio, a due passi dall’imbarcadero del vaporetto a Rialto di fronte al Municipio vede fumo e fiamme uscire da un cestino dei rifiuti.




La puzza di bruciato ammorba l’aria, ma nessuno ci bada. Lei tira fuori il biberon del figlioletto di un anno e con quel po’ d’acqua spegne il mini-incendio di carta e plastica. Poi segnala la cosa a due pontonieri di Alilaguna lì vicino nell’imbarcadero: «Non avete visto il fuoco? Non c’è un estintore o un secchio d’acqua per casi come questo?» Domande che cadono nel vuoto.



Passano 5 minuti e a sirene spiegate sollevando grandi onde arriva una lancia dei vigili del fuoco. La squadra di sei-otto pompieri srotola l’estintore a gran velocità e comincia a cercare l’incendio in Calle Cavalli e dintorni senza trovare nulla ovviamente. La signora si avvicina: «Non so chi vi ha chiamato. C’era solo un po’ di fuoco in quel cestino ma l’ho spento io col biberon di mio figlio». I pompieri la ringraziano, si guardano ancora un po’ in giro e poi, alla fine, se ne vanno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino