Per più di cinque anni i giudici gli hanno impedito di vedere i suoi bambini. Per cinque anni sono stati strappati all’affetto del papà il quale non ha potuto...
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A decretare la fine dell’incubo per un padre al quale mai nessuno aveva creduto, è stato il collegio della prima sezione penale del tribunale di Salerno, presieduto a Gabriella Passaro e composto da Giandomenico D’Agostiono ed Edwige Crisci. Secondo i giudici, che depositeranno le motivazione al termine dei prossimi novanta giorni, le accuse sono risultate essere tutte infondate. L’istruttoria, che ha visto avvicendarsi numerosi periti e consulenti tecnici, non ultimo lo psicologo giuridico Paolo Capri di Roma, professore di Psicologia Clinica nonché Presidente dell’Associazione Italiana di Psicologia Giuridica AIPG, nominato dal tribunale, si è conclusa con la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste. Nel collegio difensivo, gli avvocati Guglielmo Gulotta e Antonello Natale per l’imprenditore e l’avvocato Lorenzo Spadafora per la parte civile.
Secondo quanto è emerso nel corso del dibattimento, e anche dalla relazione del perito del tribunale, i piccini potrebbero essere stati vittima della sindrome dell’alienazione genitoriale da parte della mamma. Il termine Pas non viene mai esplicitamente indicato nella relazione del professore Capri il quale, però, spesso ricorre a questo tipo di dinamiche nel dare spiegazione a certi comportamente e nell’analizzare i fatti.
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Il Mattino