Aggredite mentre sono a lavoro da due marocchini: volevano mangiare gratis

Aggredite mentre sono a lavoro da due marocchini: volevano mangiare gratis
SALERNO - Paura nella notte in piazza Ferrovia a Salerno. Due giovani di nazionalità marocchina avevano la pretesa di mangiare gratis da Chips and Chicken: sono entrati...

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SALERNO - Paura nella notte in piazza Ferrovia a Salerno. Due giovani di nazionalità marocchina avevano la pretesa di mangiare gratis da Chips and Chicken: sono entrati all’interno del negozio e hanno prima infastidito, e poi minacciato, le due ragazze che erano dentro per lavorare. Le due, che erano da sole, si sono molto spaventate. Soprattutto per il fare arrogante dei due ragazzi. Così, approfittando di un momento di distrazione dei due, si sono chiuse all’interno della cucina e hanno lanciato l’allarme chiedendo aiuto ai carabinieri. Era l’una e trenta della notte, tra sabato e domenica.


Una pattuglia del Nucleo radiomobile della compagnia Salerno, agli ordini del maggiore Gennaro Iervolino, è immediatamente giunta sul posto, in piazza Vittorio Emanuele. È stato lì che hanno trovato ancora i due ragazzi, intenti ad infastidire le due povere impiegate del negozio e a convincerle ad aprire la porta con la violenza. I carabinieri si sono così avvicinati per identificarli ma i due hanno dato false generalità. Quando i militari hanno deciso di portarli in caserma, chiedendo aiuto ad un’altra pattuglia in servizio per strada, uno dei due S.Y., 31 anni, ha iniziato a colpire gli uomini in divisa con calci e pugni. I carabinieri hanno tentato di fermarlo mentre un collega tratteneva l’altro giovane, T.N. di 35 anni, e lui, l’aggressore, ha proseguito con la violenza. Quando i militari sono riusciti a calmarlo, lo hanno arrestato e condotto nelle camere di sicurezza dalle quali uscirà soltanto questa mattina per essere giudicato per direttissima per il reato di lesioni. I carabinieri hanno riportato lesioni ritenute guaribili in pochi giorni: in tre sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso. L’altro marocchino 35enne, invece, è stato soltanto denunciato per aver fornito false generalità.





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Il Mattino