Agropoli, sfugge alla cattura per oltre un anno, Di Fiore:«“il fantasma” è stato preso»

Ricercato per reati contro il patrimonio e con un cumulo di pene detentive da scontare, inizialmente di 8 anni poi ridotte a tre anni e mezzo

I carabinieri
È finito in carcere un 58enne di Agropoli ricercato da oltre un anno. Michele Di Fiore, meglio noto in città come “il fantasma” deve scontare diversi...

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È finito in carcere un 58enne di Agropoli ricercato da oltre un anno. Michele Di Fiore, meglio noto in città come “il fantasma” deve scontare diversi anni di reclusione a seguito della condanna per truffa e ricettazione. La sua latitanza è finita ieri mattina quando per lui sono scattate le manette.

A raggiungerlo sono stati i Carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal Capitano Giuseppe Colella. I militari hanno arrestato il 58enne, ricercato per reati contro il patrimonio e con un cumulo di pene detentive da scontare, inizialmente di 8 anni poi ridotte a tre anni e mezzo. I militari lo hanno rintracciato ed arrestato in località Moio, nel cuore della città di Agropoli. Il via vai di auto delle forze dell’ordine di buon mattino non è sfuggito ai residenti della contrada. I militari dell’Arma quando lo hanno raggiunto lo hanno arrestato senza che opponesse resistenza.

I carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di carcerazione, disposta dall’Ufficio esecuzione penale presso il Tribunale di Vallo della Lucania, a carico di del 58enne, rappresentato dagli avvocati Michele Dolce e Federico Conte. Irreperibile da circa un anno, durante il quale aveva lasciato Agropoli, è stato scovato nella sua abitazione a Moio Alto dai militari della sezione operativa, diretti dal tenente Nicola Di Benedetto, che lo hanno poi tradotto presso la casa circondariale di Vallo della Lucania. Per lui i legali hanno già chiesto misure alternative al carcere. Negli ultimi mesi nonostante fosse ricercato per le condanne da scontare in carcere Di Fiore era riuscito a sfuggire alla cattura. Probabilmente aveva lasciato il centro cilentano, trovando rifugio altrove.

Il suo rientro ad Agropoli però non è sfuggito ai carabinieri che a seguito di alcune segnalazioni hanno avviato le indagini. Gli sviluppi sono arrivati negli ultimi giorni quando l’uomo è stato intercettato ed arrestato.

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Il Mattino