Albania, piantati 2.500 pini nel Giardino Angelo Vassallo

Albania, piantati 2500 pini nel Giardino Angelo Vassallo: «Dedica al sindaco pescatore»
In Albania, nel National Park Djavaka Karavasta, in un’area di oltre 22000 ettari in cui nel 2021 è nato il Giardino Angelo Vassallo, sono stati piantati 2500...

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In Albania, nel National Park Djavaka Karavasta, in un’area di oltre 22000 ettari in cui nel 2021 è nato il Giardino Angelo Vassallo, sono stati piantati 2500 pini nella sola giornata di domenica. «Una notizia che ci emoziona», ha commentato Dario Vassallo, presidente della Fondazione Vassallo. 

I pini sono stati piantati dallo staff dell'AdZM Fier e i membri dell'Associazione Lushnja. Azione che rientra nell'Earth Hour, evento organizzato dal Wwf con carattere sensibilizzante, che invita tutti i politici del mondo ad essere responsabili nell’adottare politiche e ecosostenibili per contrastare il riscaldamento globale da parte dei loro governi. «L'azione che abbiamo voluto dedicare ad Angelo Vasallo, il sindaco del piccolo comune di Pollica, che ha combattuto tanto per proteggere l'ambiente nel territorio da lui guidato, trasformandolo da ricettacolo di smaltimento della spazzatura dominato dalla mafia, in un modello di turismo sostenibile e responsabile – sottolineano i volontari - trasformata l'amministrazione a servizio della comunità.

Lushnja Association tra i punti del suo programma ha anche la tutela e la promozione dei valori naturali e della bellezza dei territori. «Voler migliorare l'ambiente è qualcosa di normale nelle società civilizzate. Lavorare per il futuro dei nostri figli è dovere di ogni individuo, cittadino e associazione. Questo è quello che abbiamo fatto oggi con un gruppo di attivisti, sebbene la voglia e le richieste di partecipazione fossero molte volte più importanti. Abbiamo creato l'area Angelo Vassallo in onore del sindaco ucciso dalla mafia italiana. Un'azione di volontariato degli attivisti di Lushnjare in onore di questo sindaco ucciso per i suoi ideali e per la visione di proteggere l'ambiente e il mare, ma anche come apprezzamento e sostegno dei colleghi italiani che due anni fa hanno gemellato la Fondazione Angelo Vassallo il sindaco pescatore diretta dal nostro amico presidente Dario Vassallo, coinvolgendoci nella loro causa e nella ricerca della verità.

Dando il messaggio che anche se il mare ci separa, ma noi come popoli e cittadini dell'Europa unita abbiamo cause comuni. Le nostre due sponde sono più vicine oggi che mai». «La legalità non è una parola vuota, non è retorica – conclude Vassallo – ma è fatta di gesti quotidiani. Piantare un albero, in questo momento, si arricchisce della storia e del ricordo di chi ha perso la vita. Ringrazio il presidente del Parco Ardian Koci per il lavoro che sta svolgendo e per le tante iniziative».

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Il Mattino