Assolti per non aver commesso il fatto. Si è chiusa così, dopo un processo protrattosi per sei lunghissimi anni, la vicenda del crollo del solaio di un appartamento...
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Fine di un incubo, quindi, per i tre funzionari comunali Domenico Barletta, direttore del settore Impianti e Manutenzione del Comune di Salerno; Giuseppe Greco, dirigente del Servizio Manutenzione e Patrimonio edilizio e Lucio Cosimato, responsabile dell’ufficio Manutenzione Prefabbricati Containers ed alloggi comunali e per i quattro dirigenti dell’unità operativa complessa “Affari generali” del “Ruggi” Pasquale Rocco; Walter Maria Ramunni; Maurizio Parentela ed Eva Anzalone. Assistiti dagli avvocati Giovanni Sofia, Francesco Saverio Dambrosio, Giovanni Annunziata, Paolo Carbone e Felice Lentini, gli imputati secondo la tesi della Procura avevano omesso di provvedere ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio, vecchio e fatiscente, che si trovava – scrive il pm nella richiesta di rinvio a giudizio- «in grave stato di degrado strutturale» nonostante le sollecitazioni di un condomino che evidenziava delle sospette infiltrazioni d’acqua. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino