Arresti per armi e droga. Sarebbero in corso di esecuzione, da parte della polizia, alcune misure cautelari nei confronti di esponenti criminali della città capoluogo di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Al momento, infatti, strettissimo è il riserbo da parte di inquirenti ed investigatori che hanno deciso di far scattare alcune fasi dell’operazione anche se in orario diurno per evitare, probabilmente, che qualcuno possa allontanarsi dagli abituali luoghi. Non è escluso, infatti, che i poliziotti da mesi stiano controllando spostamenti ed abitudini degli indagati così come luoghi di incontro tra gli stessi. E le indagini tradizionali, quasi sicuramente, saranno state affiancate anche da quelle effettuate con l’ausilio di supporti informatici (come riprese ed intercettazioni). C’è da dire che la Mobile (agli ordini del vicequestore Lorena Cicciotti e del suo vice Sabatino Fiorillo) sta indagando, ancor più tenacemente, sui flussi di droga in città e sul tentativo - da parte di qualcuno o di più persone - di affermare la leadership sul lucroso affare, dall’estate dello scorso anno. In particolare dall’omicidio di Ciro D’Onofrio, avvenuto la sera dell’ultima domenica di luglio (30 luglio 2017) quando il 35enne di Matierno fu ucciso a ridosso del quartiere Italia a Pastena, colpito alle spalle da tre colpi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino