Il sindaco benedice il raduno Lega: «Campagna al centro del Sud»

Il raduno leghista a Pontida
CAMPAGNA - Il raduno della Lega si sposta al mese di ottobre, ma la contromanifestazione ci sarà comunque. Seminari, approfondimenti e «concerto antirazzista»...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CAMPAGNA - Il raduno della Lega si sposta al mese di ottobre, ma la contromanifestazione ci sarà comunque. Seminari, approfondimenti e «concerto antirazzista» animeranno il prossimo week end, ma senza etichette di partito. Al centro resta la diatriba sui due eventi, sulla quale è intervenuto anche il primo cittadino di Campagna, Roberto Monaco. «C'è chi lavora per contrastare le idee degli altri perché evidentemente non ne ha di proprie», ha detto intervenendo all'inaugurazione della locale sede della Lega, durante la quale è stato annunciato il rinvio del raduno. Oltre ad un saluto istituzionale, Monaco ringrazia la Lega per aver fatto divenire Campagna una «città al centro del dibattito su questioni collegate al Sud». «Che la Lega scelga di fare un raduno nel Mezzogiorno - dice Monaco - significa tante cose, come la demolizione del fatto che non sia più un movimento territoriale, cosa che ha dimostrato alle elezioni, ma anche che metta in agenda temi importanti per il Mezzogiorno». Il primo cittadino esprime così vicinanza al partito. Solo vicinanza istituzionale o c'è forse un tentativo di avvicinamento strategico anche in vista delle elezioni in Provincia? Monaco, infatti, è in pectore per una candidatura a presidente da parte del centro destra.

 

Intanto, però, mentre l'organizzazione del raduno viene momentaneamente congelata, va avanti quella della contromanifestazione, che ha messo fuori la porta tutti i partiti. «Nessun cappello, nessuna etichetta, ma siamo un movimento popolare, di cittadini aperti a tutti. Chi è qui lo è da cittadino, anche se ha ruoli in organismi. Ma senza polemica con nessuno, solo per scelta», dice Ennio Riviello, uno degli organizzatori con la sua associazione «Campagna città aperta», impegnato insieme alla coop R-accogliamo e a Gianpaolo Trotta e Teresa Di Giuseppe. Sabato e domenica prossima, dunque, Campagna ospiterà presso la sede di R-accogliamo gli eventi convegnistici. Sabato si discute di storie di discriminazione e di salvezza e poi di lavoro ed agricoltura. Alle 18 il concerto antirazzista con i 99 Posse, organizzato dal manifesto social «Questa Lega è una vergogna». Domenica, invece, insieme a Legambiente, ci sarà una giornata di pulizia delle vie del fiume Tenza e dell'area del Museo della Pace. E nella mattinata sarà firmato anche un documento, la «Carta dei lavori», tra tutti coloro che hanno partecipato ai tavoli e discusso dei temi proposti. Una sorta di manifesto concreto sulle cose da fare. Il primo cittadino è stato invitato quale rappresentante delle istituzioni. Quando ci sarà il raduno della Lega, tuttavia, la stessa organizzazione del prossimo week end, riproporrà la sua contromanifestazione. Il dissenso alla politica della Lega resta intatto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino