Le "Associazioni Unite Nocerine" organizzano una cena di beneficenza per donare un defibrillatore alla città di Nocera Inferiore. ...
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Lunedì 23 aprile alle ore 21.00 presso la Braseria, sita in Via Bosco Lucarelli a Nocera Inferiore, ci sarà la seconda edizione della cena di beneficenza al costo di 20 euro.
L'obiettivo è quello di combattere l'arresto cardiaco e l'arresto cardio-circolatorio, che nel nostro Paese, infatti, colpisce con morte cardiaca improvvisa una persona ogni circa 1000 abitanti.
In Italia, l’attuale tasso di sopravvivenza dopo un arresto cardio-circolatorio è solamente del 2%: ciò è determinato dal tempo di intervento dei soccorritori che, mediamente, si aggira intorno ai 12-15 minuti.
Per la persona colpita da arresto cardiaco, ogni minuto che passa è di vitale importanza: in soli sessanta secondi, infatti, si abbassano del 10% le sue possibilità di restare in vita. Dopo soltanto 5 minuti di tempo, le possibilità di salvezza scendono al 50%. Per questo motivo, oltre il 70% delle vittime di arresto cardiaco muore prima di raggiungere l’ospedale.
Per far sì che non sopraggiunga la cosiddetta morte cardiaca improvvisa o che il paziente non riporti gravi danni cerebrali permanenti, l’unica terapia efficace in questi casi è la defibrillazione precoce, possibilmente supportata da adeguate e tempestive manovre di rianimazione cardio-polmonare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino