Passeggiate fotografiche nei borghi del Cilento, vince lo scatto di Corleto

Al primo posto Emilia De Feo, secondo Pasquale Calenda, terzi Gennaro D'Angelo, Paola Inglese, Enza Sola e Valentina Vallone

I vincitori del premio
Ventidue stampe fotografiche esposte al salone Bottiglieri di palazzo Sant'Agostino. È la mostra Borghi e Comunità, inaugurata il 29 marzo e fruibile fino al 2...

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Ventidue stampe fotografiche esposte al salone Bottiglieri di palazzo Sant'Agostino. È la mostra Borghi e Comunità, inaugurata il 29 marzo e fruibile fino al 2 maggio, frutto di Passeggiate fotografiche nei Borghi 2021/2022, la prima edizione del progetto di conoscenza e promozione territoriale, voluto e organizzato da My Fair che, mercoledì scorso, ha premiato il vincitore del contest.

Protagonisti dell'esposizione sono i borghi. Quelli cilentani, tra i più suggestivi della provincia salernitana, adagiati sui monti e protetti dal verde in un rispettoso equilibrio tra uomo e natura. Luoghi puntellati da storici edifici in pietra, in cui il silenzio sembra parlare e comminare di fianco alla lentezza di un tempo lontano, quasi sconosciuto, che continua a sopravvivere. E poi ci sono le persone, figlie delle comunità locali, con tutta la forza della resistenza fatta di radici e cuore, a difesa di quegli stessi borghi. Sguardi, colti tra fierezza e riserbo, contornati da merletti di rughe in cui è incisa la storia di una vita trascorsa, tra lavoro, valori e tradizioni. Ogni stampa racconta l'identità intima di un paese. Sono fotografie scattate durante undici passeggiate tenutesi, in altrettanti weekend nell'arco del 2021 e 2022, «durante le quali - spiega l'organizzatrice, Mafalda Inglese - i nostri fotoamatori si sono immersi in questi diversi contesti, li hanno ammirati, conosciuti e fotografati».

Da questa grande produzione fotografica, poi, sono state selezionate le stampe in mostra: due per ogni paese. E la giuria, composta da esperti del calibro di Gianpiero Scafuri della direzione della Scuola di Fotografia, ha decretato il vincitore. Si tratta di uno scorcio di Corleto Monforte finito nell'obiettivo fotografico di Emilia De Feo, alla quale è andato il primo premio (consistente in strumentazione digitale). Sul podio sono saliti anche Pasquale Calenda (secondo posto); Gennaro D'Angelo, Paola Inglese, Enza Sola e Valentina Vallone (tutti terzo posto). «Lo scopo del progetto - conclude Inglese - che coniuga passeggiate fotografiche e racconto dei borghi, è di creare un collegamento concreto tra i comuni, gettando le basi per collaborazioni future, in ottica turistica». Dalla premiazione ne è emerso un momento di riflessione, condotto dal giornalista Antonio Vuolo, tra amministratori dei comuni coinvolti e amministratori provinciali, tra cui il vice Giovanni Guzzo, il consigliere con delega al Turismo Pasquale Sorrentino, insieme ai docenti Unisa Agostino Vollero e Gianpiero Scafuri. Tutti d'accordo sul fatto che il Cilento sia una terra magnifica, ma che ha bisogno di unione di intenti per creare attrazioni turistiche che siano tali tutto l'anno e che prescindano dalla presenza o meno del mare.
 

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Il Mattino