Paura al corso, crolla cornicione Palazzo transennato a Portanova

Paura al corso, crolla cornicione Palazzo transennato a Portanova
Le piogge degli ultimi giorni e la mancata manutenzione. Oppure, come sembrerebbe più probabile, tutte e due le cose messe insieme. Sta di fatto che, ieri mattina, dal cornicione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le piogge degli ultimi giorni e la mancata manutenzione. Oppure, come sembrerebbe più probabile, tutte e due le cose messe insieme. Sta di fatto che, ieri mattina, dal cornicione del palazzo della banca Unicredit, nella centralissima piazza Portanova, i vigili del fuoco, allertati da un condomino, hanno dovuto far cadere un bel pezzo di intonaco. Si era tanto «gonfiata», quella parte di cornicione, che lasciarla lì avrebbe potuto significare vederla cascare giù da un momento all’altro. Con chissà quali conseguenze per i passanti o per gli abitanti stessi dell’edificio. Sede, tra l’altro, della segreteria di Forza Italia.


Erano circa le 11 di ieri mattina quando la telefonata è arrivata alla sala operativa dei caschi rossi, reduci da un delicato intervento a Minori, in costiera Amalfitana. Giunti sul posto, in primis hanno transennato la zona, con l’ausilio dei vigili urbani, e hanno quindi provveduto a mettere in sicurezza lo stabile. Saliti sul tetto del palazzo e analizzata la situazione, gli agenti non hanno potuto fare altro che rimuovere tutta la parte di intonaco in imminente pericolo di distacco. I calcinacci, staccatisi dal cornicione, sono così cascati giù nella piazza sottostante, frammentandosi in mille pezzi. Sul posto sono intervenuti, come prassi richiede, anche dipendenti dell’ufficio tecnico comunale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino