Lezioni tagliate all'università: ricorso al Tar di otto docenti

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Otto docenti della facoltà di Informatica dell’università degli Studi di Salerno, con carico didattico azzerato o sensibilmente ridotto rispetto al minimo inderogabile di attività didattica da svolgere, hanno presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale (Sezione di Salerno) contro il rettore dell’Ateneo salernitano, Aurelio Tommasetti.



Sotto accusa, per presunti vizi di legittimità, sono finiti due deliberati, adottati, rispettivamente, in data 11 marzo del 2014 e 12 marzo del 2014, dal Consiglio didattico di Informatica e dal Consiglio del dipartimento di Informatica, aventi per oggetto l’offerta formativa erogata, nel corso di studi di Informatica, nell’anno accademico 2014/2015.

A firmare il ricorso sono stati i prof Genny Tortora, Amelia Giuseppina Nobile, Maurizio Tucci e Filomena Ferrucci (prima fascia) e Michele Nappi, Giuliana Vitiello, Giuseppe Polese ed Andrea Francesco Abate (seconda fascia), inquadrati nel settore scientifico disciplinare INF/01, i quali, fin dalla prima presa di servizio hanno sempre prestato attività didattica nell’ambito del corso di studi di Informatica. I ricorrenti hanno chiesto al Tar di sospendere ad horas le due deliberazioni impugnate che comporterebbero «pregiudizio grave ed irreparabile». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino