La cessione di quindici chili di hashish è al centro di una richiesta di rinvio a giudizio per un 49enne di Nocera, M.P. , coinvolto in fatti di droga che risalgono al...
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Il fatto, datato e complesso nei riscontri, ricostruito attraverso intercettazioni telefoniche e testimonianze, nasce da un’indagine su un sequestro di persona. Quest’ultima, dopo aver preso soldi per una partita di cocaina, non avrebbe consegnato la merce. Al punto che la moglie fu minacciata esplicitamente di consegnare soldi e spiegare dove fosse il marito. Mentre i carabinieri indagavano su quei fatti, captarono i movimenti legati alla cessione di quei 15 chili di stupefacente, già finita al vaglio dei giudici della Cassazione che non ritenne sufficienti i riscontri sul 49enne nocerino, al punto da annullare le misure precedenti e riportando tutto in fase preliminare. Ora il fascicolo è tornato nuovamente al gip, che dovrà decidere se decidere per il non luogo a procedere per l'imputato o fissare il dibattimento, dopo aver vagliato tutti gli elementi dell'accusa, compreso il rischio di prescrizione e decorrenza dei termini. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino