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Raid vandalico ad Eboli. I malviventi hanno devastato l'ex sede della polizia municipale lungo la statale 19, a ridosso dell'ex stabilimento Pezzullo. Un vero e proprio agguato compiuto la scorsa notte, tra sabato e domenica, dai malviventi che probabilmente volevano rubare anche le moto della polizia municipale e attrezzature elettroniche e cavi elettrici ma non sono riusciti a portare a termine il furto e sono fuggiti via. Amara la sorpresa per i caschi bianchi di Eboli che ieri mattina hanno raggiunto gli ex uffici della polizia municipale devastati, li hanno posti sotto sequestro e hanno avviato le indagini per individuare i banditi.
Dell'episodio è stato informato subito il commissario prefettizio del Comune di Eboli, Antonio De Iesu: nelle prossime ore i tecnici comunali stimeranno con precisione i danni che sono molto ingenti. Ad agire almeno quattro cinque persone che con i bastoni o spranghe, dopo aver scavalcato il recinto del vecchio stabilimento Pezzullo, sarebbero stati rotti anche i lucchetti dei cancelli, hanno sfasciato l'entrata dell'ex sede della polizia municipale e dell'ufficio anagrafe. Spaccate le vetrate e danneggiati anche gli scooter, un quad e moto d'epoca in dotazione alla polizia municipale. Distrutte suppellettili e vecchi computer mentre sul pavimento sono state scaraventate stampanti e telefoni. Gettati tra gli uffici anche molti faldoni contenenti documenti della polizia municipale e dell'archivio dell'ufficio anagrafe. Qualcosa non è andata nel verso giusto e i malviventi, stando ai primi accertamenti, non avrebbero rubato nulla, ma i vigili urbani, diretti dal tenente colonnello Sigismondo Lettieri, hanno scoperto che sono state asportate le grate dalle finestre ed è stata rinvenuta anche una scala che sarebbe servita per portare all'esterno la refurtiva o i fascicoli contenenti i documenti.
Potrebbe trattarsi anche di un'azione per contrastare l'operato del commissario prefettizio, De Iesu ex vice capo della Polizia di Stato, che da qualche mese, successivamente all'arresto del sindaco Massimo Cariello, sta cercando di spazzare via il malaffare ad Eboli ed è alla guida della macchina comunale. L'altra ipotesi è quella riguardante il furto fallito dei mezzi della polizia municipale e di attrezzature elettroniche che poi sono state sfasciate come tutta la struttura.
Il Mattino