Rischiano il processo per evasione d'imposta e omesse dichiarazioni sui ricavi d'azienda tre persone, titolare, gestore e prestanome di una società di lavori edili...
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La Procura ipotizza infatti contestualmente l'omessa presentazione, per l'anno 2013 e 2014, delle dichiarazioni annuali relative alle imposte sul reddito e sul valore aggiunto, con ricavi per il 2013 pari a oltre 809mila euro, con evasione Ires pari a oltre 222mila euro, ed Iva pari ad oltre 59mila euro, mentre per l'anno d'imposta 2014, il titolare della società avrebbe omesso di dichiarare ricavi superiori a 730mila euro con Ires pari ad oltre 200mila euro. Per la Procura c'era un'asse tra i tre imputati, con rapporti anche tra le due società. L'obiettivo del presunto giro illecito, che dovrà passare il vaglio del gip prima di un eventuale processo, era quello di frodare lo Stato, omettendo di versare tributi e imposte, attraverso una costruzione fittizia di passività e le omissioni di dichiarazioni di reddito previste. Al termine della fase preliminare, i tre imputati sono stati raggiunti dalla richiesta di processo, in attesa della fissazione dell'udienza preliminare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino