Sono nove gli incidenti ritenuti falsi, che fanno da sfondo ad una richiesta di rinvio a giudizio per dodici persone. A firmarla è il sostituto procuratore Roberto Lenza....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le indagini sono state condotte dai carabinieri della stessa compagnia di Mercato San Severino. Stando agli atti, per almeno due dei sinistri finiti sotto la lente d’ingrandimento, tra le auto incidentate figura un’auto in uso alla stessa compagnia dei carabinieri. Ma l‘episodio grazie al quale poi l’inchiesta si estese a macchia d’olio risale al 19 novembre 2017. Coinvolti due militari della sezione radiomobile, accusati dalla procura di Nocera di aver compilato e redatto una falsa relazione di servizio, riguardo un sinistro stradale. Sempre per lo stesso episodio, ulteriore documentazione sarebbe stata prodotta per ottenere l’indennizzo previsto dall’assicurazione, con una nota a firma dei due militari, dove veniva registrato l’incidente e il numero di feriti. Quattro, per la precisione, accusati di aver presentato a prova di ciò dei certificati medici per prestazioni fisioterapiche svolte a causa dell’incidente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino