La sfida dei Figli delle Chiancarelle: «Noi in campo, mai con De Luca e grillini»

La sfida dei Figli delle Chiancarelle: «Noi in campo, mai con De Luca e grillini»
Un veto c’è, netto e non superabile: «Mai con i deluchisti, con i diversamente deluchiani e con i grillini». Il resto è volontà di trovare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un veto c’è, netto e non superabile: «Mai con i deluchisti, con i diversamente deluchiani e con i grillini». Il resto è volontà di trovare sintesi e costruire, attorno a una candidatura credibile, un nuovo percorso che possa scardinare «il modus operandi con cui questa città è stata governata negli ultimi venti anni». È stato tagliato ufficialmente ieri mattina il nastro della sede dell’associazione Figli delle Chiancarelle che, a dieci anni dalla nascita trova il suo primo luogo fisico d’aggregazione, dopo aver raccolto attorno a un’idea diversa di città quasi diciassettemila persone.

Il quartier generale è nel cuore di Torrione, a pochi passi da Forte La Carnale, e resterà aperto dal lunedì al sabato dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 19.30. «Siamo aperti a tutti, vogliamo che le persone ci facciamo domande, ci sollecitino perché crediamo nella partecipazione civica e civile che è la vera grande assente dalla vita politica di questa città ormai da due decenni», spiega Mimmo Florio. Tutto converge in una lista civica che sarà in campo alle prossime elezioni comunali. A contraddistinguerla c’è, ovviamente, la famosa «pullanghella» su fondo verde, identità visiva ormai consolidata e fortemente riconoscibile.

La parte inferiore del logo, per il momento, resta vuota in attesa di accogliere il nome del candidato sindaco che i Figli delle Chiancarelle decideranno di sostenere. «Non siamo qua per svelare chi saranno i candidati della nostra lista – spiega ancora Florio – abbiamo in mente dei nomi, stiamo interloquendo con tante associazioni. Il principio che ci muove è molto semplice: non intendiamo imporre nulla a nessuno così come non accettiamo imposizioni.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino