Colpi di pistola contro il finanziere scarcerato il compagno della ex

Il finanziere ferito
Rimesso in libertà per infondatezza di tutte le accuse formulate Carmine Ingenito, 39 anni, ritenuto il presunto autore dell’agguato teso al finanziere, Alessandro...

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Rimesso in libertà per infondatezza di tutte le accuse formulate Carmine Ingenito, 39 anni, ritenuto il presunto autore dell’agguato teso al finanziere, Alessandro Rea, 44 anni. Il militare nella tarda serata di martedì scorso era stato raggiunto da una raffica di colpi di pistola mentre era alla guida della sua auto e faceva ritorno a casa. Nove i colpi esplosi contro la vettura e tre i proiettili che avevano raggiunto Rea alla spalla, al braccio ed alla gamba. Il finanziere aveva riferito di non aver avuto modo di vedere il volto del suo attentatore, ma che, per altezza e sagoma, la figura che gli si era parata dinanzi corrispondeva a quella di Ingenito, nuovo compagno della ex moglie, con il quale da tempo ci sono dissidi per i rapporti con i figli. Ieri mattina il giudice per le indagini preliminari, Alfonso Scermino, non ha convalidato il fermo adottato dalla guardia di finanza di Scafati nei confronti di Ingenito, per tentato omicidio aggravato, evasione dagli arresti domiciliari e porto abusivo d’armi; ed ha anche rigettato la richiesta di misura cautelare avanzata dal Pm per resistenza a pubblico ufficiale. Ingenito ha lasciato il carcere di Salerno per fare ritorno a casa, agli arresti domiciliari, una misura precedente al fatto per una aggressione ai danni del militare dello scorso gennaio. «È dubbio che l’agguato sia ascrivibile all’indagato», scrive il gip.
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Il Mattino