Foglio di via alla gang delle auto Salerno vietata per tre anni

Foglio di via alla gang delle auto Salerno vietata per tre anni
«Le conversazioni e le chat tra i nove ragazzi arrestati per devastazione l’altro giorno fanno emergere dei profili di alta pericolosità sociale confermati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Le conversazioni e le chat tra i nove ragazzi arrestati per devastazione l’altro giorno fanno emergere dei profili di alta pericolosità sociale confermati anche dagli interrogatori sostenuti con il gip: non possono giustificare le loro azioni come un gioco. Perché questo vuol dire che non hanno percezione della gravita dei loro comportamenti e delle ripercussioni che gli stessi possono avere». Usa parole dure il questore di Salerno, Pasquale Errico, per motivare i provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e contestuale divieto di ritorno nel Comune di Salerno per i prossimi tre anni, firmati ieri mattina a carico di Ciro Torino, Carlo Verde, Francesco Iaquinardi, Gaetano Verde, Corrado Fiamma, Roberto Pagano, Antonio Marrazzo, Antonio Iaccarino e Alfonso Ciancia. 


Il capo della polizia, dunque, ha deciso di prendere provvedimenti ulteriori a garanzia della sicurezza pubblica alla luce dei comportamenti dei nove ragazzi che, nella nottata tra il 10 e l’11 ottobre scorso hanno devastato almeno 60 auto sul lungomare del capoluogo. 

«Questi giovani - prosegue il questore Errico - non solo hanno utilizzato delle pistole ad aria compressa e con pallini di ferro per potenziarne la capacità esplosiva e di danno, ma appaiono del tutto inconsapevoli della loro azione quando in chat commentano i titoli dei giornali deridendo i numeri e affermando che ci vuole uno “0” in più perché loro hanno distrutto molte più di venti auto. Ho trovato molto deplorevole anche la giustificazione che hanno dato al magistrato che li ha interrogati quando hanno parlato di gioco. È inammissibile... non puoi fare danni, usare armi a 20 anni e poi dire... era un gioco». 

Da ieri mattina, da quando ciò nelle loro abitazioni hanno avuto la notifica dell’ulteriore provvedimento, per qualsiasi ragione debbano venire a Salerno, i nove ragazzi dovranno essere «autorizzati» direttamente dal questore.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino