NOCERA INFERIORE - Sarebbe stato ingaggiato per una spedizione punitiva. L'episodio era al centro di una maxi indagine condotta dalla Dda Antimafia su un gruppo criminale a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo la Procura Antimafia, con un filo investigativo portato avanti nell’ambito della maxi inchiesta Un’altra storia, Antonio La Femina aveva un problema da risolvere a Milano. Nel parlare con un'altra persona, vicina al gruppo Cuomo, gli fu indicato proprio il nocerino Fedele, ventottenne mandato per consumare una spedizione punitiva, secondo le informative dei Ros. L’arma fu trovata durante un controllo dei carabinieri, allertati in precedenza nel mezzo delle attività investigative per la maxi operazione, con l’arresto dei due e l’attuale condanna al termine del rito abbreviato, per La Femina, seguita dall’assoluzione ultima. Secondo le indagini dei Rosi, Fedele era l'uomo da affiancare a La Femina per risolvere quel problema in terra lombarda, legato alla gestione di un locale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino