Si era finto un agente di polizia, costringendo un camionista a fermarsi lungo l’autostrada. Voleva rapinarlo e ci riuscì, grazie anche all’aiuto di due...
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Individuata una piazzola di sosta, l’uomo decise di fermarsi e parcheggiare il camion, convinto che a chiederglielo fosse stato un esponente delle forze dell’ordine. Quell’azione gli costò cara. In pochi secondi, dall’auto sbucò lo straniero, che colpì l’uomo con il calcio della pistola facendosi consegnare il portafoglio. Dentro c’erano 3.300 euro, un assegno di circa 800 euro e documenti personali. Il rapinatore, poco prima di andar via, disse alla vittima che se si fosse "girato a guardarli", lo avrebbe sparato senza indugio. Il 46enne, attualmente in carcere, sarà processato dal tribunale di Nocera Inferiore dopo oltre 10 anni dal fatto Leggi l'articolo completo su
Il Mattino