SARNO - Inneggiava all'Isis attraverso Facebook, poi piazzò una bandiera dello Stato Islamico dinanzi agli uffici del Giudice di Pace di Sarno riuscendo a scomodare...
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«Ho tante belle cose nella borsa per potermi far arrestare stasera - diceva - Ho droga, bombe e bombolette spray, stai attenta, se hai il coraggio sparami, vai spara». Questo il 14 aprile scorso, mentre il 26, una settimana dopo, la donna lanciò un petardo contro lo stesso carabiniere, che riuscì ad evitarlo. Il petardo esplose a pochi metri dalla sua auto. Anche il militare, come altri, fu oggetto di insulti verbali e in forma scritta, tra social e a ridosso di mura cittadine, che costarono alla donna nuove contestazioni. Malfettone fu arrestata mentre girava in strada con una bomba artigianale nascosta in una piccola borsa. Data la mole di prove a suo carico, la procura ha firmato per la donna la richiesta di giudizio immediato.
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Il Mattino