L'antica Nuceria in vetrina a Firenze nell'ambito di Tourisma 2018

di Nello Ferrigno

I tesori archeologici e monumentali dell’Agro nocerino sarnese, dall’antica Nuceria in poi, rappresentano una risorsa tutta da scoprire e da valorizzare, con...

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I tesori archeologici e monumentali dell’Agro nocerino sarnese, dall’antica Nuceria in poi, rappresentano una risorsa tutta da scoprire e da valorizzare, con prospettive assai promettenti. Un’alleanza forte in tal senso fra amministrazioni, istituzioni e realtà produttive dell’area s’intesserà al Palazzo dei Congressi di Firenze nel corso di Tourisma 2018, Salone dell’archeologia e del turismo culturale, in svolgimento sino a domani 18 febbraio. Accanto alla presenza di uno spazio espositivo, coordinato dall’associazione ‘Il Didrammo’, “Nuceria genuit Pompeios – Non solo archeologia”, allestito nel ‘ballatoio dei passi perduti”, domenica 18 febbraio avranno luogo due eventi che costituiranno il clou della partecipazione alla manifestazione di un territorio che rappresenta il naturale ampliamento dell’attrattore di Pompei verso il Sud del comprensorio. Alle ore 11.20, nell’Auditorium centrale, si svolgerà una “Lectio” del professor Mario Torelli, Premio Balzan 2013 per l’Archeologia classica e Accademico dei Lincei, sul tema “Alla scoperta di Nuceria: storia di una città fra gli antichi popoli della Campania”. Nel pomeriggio, alle ore 14,00, nella Sala 9, avrà luogo un confronto fra i vari stakeholder attivi sul territorio, intorno all’appassionante tema: “Nuceria e la valle del Sarno" - Una storia unitaria interrotta, un patrimonio da recuperare”.

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Il Mattino