«Il Milan non è la Longobarda», e il club salernitano risponde per le rime

«Il Milan non è la Longobarda», e il club salernitano risponde per le rime
Un simpatico botta e risposta, dai toni assolutmente goliardici. Tutto nasce da un'intervista rilasciata da Massimo Mirabelli, direttore sportivo del Milan. Punzecchiato sul...

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Un simpatico botta e risposta, dai toni assolutmente goliardici. Tutto nasce da un'intervista rilasciata da Massimo Mirabelli, direttore sportivo del Milan. Punzecchiato sul futuro della panchina rossonera e sui rumors relativi a un divorzio dal tecnico Gennaro Gattuso, il diesse rossonero ha risposto col sorriso: «Non siamo mica la Longobarda! Gattuso fa parte di un progetto triennale e il Milan non smantella».


La dichiarazione è giunta fino in Campania, più precisamente a Giovanni De Nicola, presidente della Longobarda Salerno, club dilettantistico locale che si è sempre contraddistinto per iniziative di carattere sociale e volte al fair play. Pur cogliendo il riferimento al più famoso cult cinematografico “L'allenatore nel pallone”, il presidente della formazione salernitana non s'è fatto sfuggire l'occasione e ha fatto immediatamente partire una mail dal tono goliardico.

«Dal tenore delle dichiarazioni ci sentiamo additati come esempio di incompetenza e mancanza di professionalità e chiediamo a questo punto formale soddisfazione». E qui il colpo di genio: «A parziale risarcimento del danno arrecatoci vi intimiamo a risarcirci dandovi le seguenti possibilità: invito di tutta la nostra squadra ad una vostra partita; organizzazione di un’amichevole tra le due squadre; set di magliette; uno dei tanti trofei che avete in bacheca; fornitura a vita di palloni. Lasciandovi ampia scelta, facciamo presente che laddove non venissero accolte le nostre richieste ci vedremo costretti ad adire le vie legali».

A spiegare l'iniziativa è Christian Verderame, vicepresidente della società dilettantistica salernitana, che sottolinea «il tono scherzoso della e-mail inviata al Milan, che ha di sicuro cose più importanti su cui concentrarsi in questi giorni. La goliardia però ha sempre contraddistinto la Longobarda Salerno, così come dice la stessa denominazione della squadra. All'inizio pensavamo a uno scherzo di qualche nostro calciatore bravo con la grafica, poi abbiamo ascoltato l'intervista e da lì è nata l'idea di contattare il club rossonero».


Al momento da Casa Milan non è pervenuta risposta. In casa Longobarda Salerno, però, c'è la speranza che almeno una delle "istanze di grazia" possa essere accolta dai dirigenti rossoneri. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino