«Napoli tra calcio e cultura»: a Sarno sport e legalità con don Aniello Manganiello

Don Aniello Manganiello
Lo sport che è sempre più un mezzo per veicolare messaggi sociali e di legalità. Lo sport che unisce sotto la bandiera della sana competizione e diventa...

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Lo sport che è sempre più un mezzo per veicolare messaggi sociali e di legalità. Lo sport che unisce sotto la bandiera della sana competizione e diventa aggregazione reale per le giovani generazioni. Per non vivere la strada, ma vivere i luoghi della città facendone tesoro e progettando il futuro. Lasciando alle spalle il buio, contrastando camorra ed illeciti. 

Don Aniello Manganiello sarà a Sarno il prossimo 22 novembre alle ore per presentare il suo libro "Gesù è più forte della camorra", dedicato alla propria lotta alla camorra intrapresa. Un evento organizzato e voluto dal Club Napoli Sarno, col presidente Mimmo Aufiero, che presenta così il primo evento socioculturale della stagione 2023/2024.

E poi, lo scrittore sarnese, Emilio Daniele, illustrerà il contenuto del nuovo libro «Guida Curiosa ai luoghi insoliti di Napoli», caratterizzato da un'attenta descrizione di luoghi meno conosciuti e particolari della città di Napoli. Sarà presente anche Andrea Manzo, giornalista e prescindere di "Ultimi - Associazione di legalità".

A raccontare l’iniziativa è l’ideatore, Christian Bisanzio. «Questo evento nasce dalla voglia mia in primis e di tutto il club Napoli, poi, di creare un qualcosa che vada oltre il lato sportivo ed abbracci anche la cultura, il sociale, proprio perché l’obiettivo  non è soltanto sport, ma anche cultura, amalgama, aggregazione e sociale. Ho scelto di parlare del Napoli e di Napoli. Prima inteso come squadra di calcio, visto che noi siamo un club Napoli, ma allo stesso tempo parlare della città più bella del mondo,  tanto "amata ed odiata" allo stesso tempo con le sue sfaccettature. Da un lato una Napoli bellissima con la sua storia, la sua arte, la sua cultura i suoi luoghi descritti egregiamente nel libro  di Emilio Daniele, dall'altro lato invece una Napoli che purtroppo è ancora tristemente conosciuta per fatti di cronaca, violenze, aggressioni e di questo ne parleremo e discuteremo con Andrea Manzi e Don Aniello Manganiello per riuscire a capire in che modo e come possa anche la chiesa aiutare, come già sta facendo».

«Ci siamo impegnati nella creazione di  un evento socio-culturale - dice il vice presidente Alfonso Prebini - dove attraverso l’esperienza e la saggezza dei vari ospiti saranno raccontate non solo la realtà sportiva che circonda il calcio Napoli, ma anche la realtà territoriale che i giovani sono costretti a vivere in quella parte di Napoli “male” che spesso mette in secondo piano la parte  “bella”».

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Il Mattino