Salerno, il questore dona all'arcivescovo l'olio di Capaci

L'iniziativa di Conticchio con Bellandi per ricordare le vittime della mafia

Il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio
Il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, accompagnato dal cappellano della Polizia di Stato don Giuseppe Greco, si è recato in Duomo e ha consegnato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, accompagnato dal cappellano della Polizia di Stato don Giuseppe Greco, si è recato in Duomo e ha consegnato all'arcivescovo Andrea Bellandi la bottiglia contenente l’olio prodotto dall’associazione «Quarto Savona 15»

La consegna dell’olio di Capaci è un’iniziativa di alto valore simbolico, che si inserisce nell’ambito delle manifestazioni per ricordare le vittime della mafia nel trentunesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio. In particolare, nel luogo dove avvenne l’esplosione del 23 maggio, nei pressi dello svincolo autostradale di Capaci, dove persero la vita i tre agenti di scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro), insieme ai magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, oggi sorge un giardino dove sono state piantate diverse piante di ulivo ciascuna dedicata ad una persona delle istituzioni caduta a causa della mafia.

Anche quest’anno l’associazione «Quarto Savona 15» ha provveduto a raccogliere le olive prodotte dagli alberi ricavandone l’olio donato quale segnale importante, affinché il frutto nato dalla terra bagnata dal sangue dei caduti nella lotta contro la mafia possa essere simbolo di liberazione per il territorio. L’olio, donato anche alle altre diocesi della provincia, sarà utilizzato in occasione della Messa crismale.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino