Oncologia issa le vele, avanti tutta! Mare e solidarietà a Salerno

Oncologia issa le vele, avanti tutta! Mare e solidarietà a Salerno
Un progetto sociale  dal titolo “L’Oncologia issa le vele. Avanti tutta!”. Tre giorni di mare e solidarietà con la vela quale strumento per una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un progetto sociale  dal titolo “L’Oncologia issa le vele. Avanti tutta!”. Tre giorni di mare e solidarietà con la vela quale strumento per una ripartenza speciale. Una manifestazione presentata lo scorso 24 maggio a Salerno e che si conclude oggi presso la sede di Azimut al molo Manfredi.

Un’iniziativa coinvolgente  del Circolo Azimut  sempre pronto a promuovere progetti di forte impatto sociale questa volta con il coinvolgimento diretto dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri della Provincia di Salerno, dell’Istituto Nazionale Tumori di Napoli Fondazione Pascale e dell’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona Salerno.

Tre giornate in cui  equipaggi speciali di ex malati oncologici hanno avuto l’opportunità di navigare e di avviare un percorso riabilitativo grazie al mare, al vento ed alla vela: una sfida per il ritorno alla vita.

Per Giovanni Carrella, presidente dell’Azimut Salerno: «Affrontare il mare aperto è una sfida, un atto di coraggio, ma per chi ha davanti a sé una battaglia ben più impegnativa, come quella contro una malattia oncologica, imparare ad issare una vela, al momento giusto, diventa una metafora di vita, un’esperienza che rende più forti e consapevoli».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino