Animatore suicida a 21 anni con i gas di scarico: giallo e dolore

Animatore suicida a 21 anni con i gas di scarico: giallo e dolore
PAGANI - Giovane di ventuno anni si toglie la vita con i gas di scarico della propria auto. Risveglio drammatico per la città di Pagani e in particolare per i residenti di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PAGANI - Giovane di ventuno anni si toglie la vita con i gas di scarico della propria auto. Risveglio drammatico per la città di Pagani e in particolare per i residenti di via Roma, nel rione popolare delle Palazzine. R.A, queste le iniziali del ventunenne paganese, ha deciso di mettere fine alla sua giovane vita senza alcuna spiegazione. Un ragazzo allegro e solare, impegnato anche come animatore per feste ed eventi. Il giovane era noto in città per essere il fratello di uno dei partecipanti ad un talent show Mediaset. Un altro dei suoi fratelli, invece, frequenta spesso il santuario Santa Maria della Purità. Una famiglia umile, per bene, composta da tre fratelli e dai due genitori.

 

Proprio uno dei genitori, il padre, ha scoperto il corpo esanime del figlio. Una tragedia senza senso. Una morte premeditata, probabilmente studiata nei particolari e soprattutto senza evidenti segnali percepiti nei giorni e nelle settimane precedenti da amici o parenti. Il ventunenne ha deciso di spegnersi dentro il garage della propria abitazione, in via Roma. Ha collegato un tubo alla marmitta e lasciato la vettura accesa, con i gas di scarico che lentamente hanno riempito l'abitacolo in cui si era letteralmente sigillato. Il giovane aveva anche chiuso ermeticamente con nastro adesivo qualsiasi fessura interna del box auto. Nessun biglietto a familiari o amici. Nessun atteggiamento particolare o segnale nei giorni precedenti al suicidio. Una morte inspiegabile. A ritrovare il corpo esanime del ragazzo a metà mattinata di ieri è stato il padre, il quale era sceso per le faccende domenicali. Non trovando la sua auto parcheggiata su via Roma, l'uomo si è recato presso il proprio box auto, scoprendo il corpo senza vita del figlio. Fin da subito la situazione è apparsa disperata e senza soluzione. Inutili soccorsi e l'arrivo sul posto di un'ambulanza. Sul corpo del ragazzo sarebbero stati trovati anche alcuni tagli. Forse il segno di un estremo barlume di lucidità prima della totale perdita di conoscenza. Uno dei tanti dubbi legati a questa morte a cui nessuno può dare risposta, visto che non è stata disposta nemmeno l'autopsia sul corpo del giovane. Tutto il quartiere è stato scosso dalla morte del giovane. Sul posto anche i carabinieri della locale tenenza e la polizia municipale, con quest'ultima impegnati a bloccare il traffico automobilistico e a tenere lontani eventuali curiosi. Una morte che lascia l'intera comunità sospesa tra mille domande in una giornata plumbea in tutti i sensi. Da ieri pomeriggio un via vai di giovani presso l'abitazione di via Roma per esprimere il proprio cordoglio ai familiari. I funerali di R.A si terranno oggi presso la basilica di Sant'Alfonso Maria de' Liguori. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino