Parco del Cilento, Coccorullo: «Non rinuncio alla presidenza»

Il nome scelto da De Luca fra i tre proposti dal ministro Fratin: « Aspetto il decreto»

Giuseppe Coccorullo
«Non rinuncerò alla presidenza del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Attendo il decreto di nomina a firma del ministro all’Ambiente per...

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«Non rinuncerò alla presidenza del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Attendo il decreto di nomina a firma del ministro all’Ambiente per l’insediamento», Giuseppe Coccorullo smentisce le voci che annunciano un suo eventuale rifiuto dell’incarico per favorire la scalata dell’avvocato Marcello Feola, che il Tar aveva sospeso da commissario nei giorni scorsi. Da quando è stata resa pubblica la terna di nomi indicata da FdI al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, è subito circolata l’indiscrezione su una manovra interna al partito della Meloni per favorire lo stimato avvocato amministrativista. Se il Governatore avesse scelto Coccorullo o Maiuri, quest’ultimi avrebbero rinunciato per «obbligare» la scelta di Feola. Ma De Luca ha scelto Coccorullo e lui non lascia spazio ad alcun dubbio sul suo ingresso alla guida della vasta area protetta salernitana. 

«Il decreto a firma del ministro Fratin per la mia nomina a Presidente del Parco - dice - dovrebbe arrivare la prossima settimana e mi sto preparando a ricoprire nel migliore dei modi questo importante incarico». Poi chiarisce: «Non c’è motivo per rinunciare al ruolo. Sono pronto a ricoprirlo, attendo che venga formalizzato il decreto». Coccorullo è l’unico della terna sconosciuto ai più, gli altri due hanno già ricoperto incarichi istituzionali che gli hanno consentito di intrecciare rapporti con gli amministratori dell’area protetta. 

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Il Mattino