Salerno. Falso in atto pubblico, nuovo avviso di garanzia per il governatore Vincenzo De Luca. I fatti sono quelli relativi al periodo in cui era a capo dell'amministrazione...
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Assieme a De Luca sono indagati anche alcuni componenti della sua giunta e i tecnici. I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria stanno ora procedendo con la notifica dei provvedimenti agli indagati che dovranno rispondere, a vario titolo, di turbativa d'asta e peculato.
Ventisei, dunque, gli indagati. Tra questi anche quattro consiglieri regionali tutti eletti nella lista di De Luca. Si tratta di Francesco Picarone, Aniello Fiore, Luca Cascone e Vincenzo Maraio
Secondo l'accusa, De Luca e la sua giunta avrebbero approvato la variante con la quale venivano stanziati altri otto milioni di euro per alcuni "imprevisti", ovvero la presenza di acqua nel sottosuolo: al di sotto della piazza scorre difatti il torrente Fusandola.
Intanto proprio oggi l'avvocato di De Luca, Paolo Carbone, ha chiesto l'assoluzione perché «il fatto non sussiste» nella sua arringa difensiva in aula nel processo in Appello che vede imputato il governatore per abuso d'ufficio per la vicenda del termovalorizzatore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino